Siamo un gruppo di persone appassionate, che credono nei bambini e nei loro genitori.
Accanto a noi ci sono il cuoco Matteo, adorato dai bambini, e i più invisibili seppur indispensabili Cristina e Marco che tengono pulita la nostra scuola. Altre risorse preziose ci affiancano come volontari nel lavoro organizzativo e di segreteria. Alcuni di essi sono dei veri e propri pilastri della scuola: Clorinda si occupa degli acquisti e di altre varie commissioni, in alcune delle quali affiancata da Pinuccia; Donata si occupa della parte amministrativa con Claudia, entrata nel nostro gruppo nel 2018 e divenuta un perno indispensabile; Alberto, si occupa in parte dell’amministrazione e della segreteria insieme a Claudia, nonché di tutto quel che concerne le manutenzioni dei vari fornitori esterni. Renzo cura il sito e la grafica di presentazione dei testi. Vinicio e Dante si prendono cura delle parti esterne, il giardino e l’orto (attività iniziata l’anno scorso, a cui teniamo molto) e si attivano ogni qual volta siamo in difficoltà e abbiamo bisogno di lavori speciali. Altra risorsa volontaria importante è Alfredo Baggi, consulente patrimoniale che garantisce la tenuta in termini economici, con lui i conti tornano sempre.
Ci sono poi i genitori che, con il Comitato Genitori, si attivano per trovare risorse che permettano alla scuola di qualificare sempre di più la propria proposta e al tempo stesso sono presenti per alcuni piccoli lavori o acquisti valutati in accordo, utili ai bambini che frequentano la scuola. Grazie al comitato possiamo organizzare la partecipazione agli spettacoli teatrali in occasione della Santa Lucia o organizzare qualche laboratorio extra durante l’anno.
Tutte queste figure, dipendenti, consulenti e volontari, sono sostenuti dall’attento occhio del consiglio di amministrazione e del presidente, il parroco don Paolo Riva.
L’Amministrazione comunale sostiene economicamente la scuola oltre a condividere alcune progettualità, tra cui segnaliamo il progetto Mappe Blu, con la bibliotecaria Lucia che viene nella nostra scuola 4 volte all’anno.
Insomma, una piccola importante parte del nostro paese ruota attorno e dentro la scuola dell’infanzia, perché i bambini sono il presente, insieme con noi, e saranno il futuro.
Nella sezione documenti troverete, espressi con un linguaggio più tecnico, i principi teorici, le finalità, gli obiettivi, le metodologie e tutto quanto sostiene le scelte apparentemente semplici di ogni giorno. Se qualcosa non dovesse essere chiaro chiedeteci: sarà una bella occasione per entrambi, genitori ed insegnanti, per raccontare e raccontarvi cosa c’è dentro e fuori la nostra scuola. Negli open day che si fanno ogni anno vi è la possibilità di vedere anche le varie migliorie strutturali che sono state fatte. (tolti i vecchi caloriferi e messo un sistema di areazione meccanica, installati pannelli solari; messo un sistema di illuminazione autoregolante sempre in equilibrio con la luce esterna).
Tutto concorre alla crescita del bambino pensato come il protagonista della sua storia: il primo da ascoltare, il primo a poter affrontare ciò che la vita gli chiede, il primo dunque cui consentire di fare esperienza, esplorando le proprie e altrui risorse, i propri e altrui limiti. L’ascoltare da parte dell’adulto non sarà neutro, anche perché sarebbe impossibile, bensì mediato dalla conoscenza pedagogica del bambino in genere e dalla conoscenza personale di quel bambino.
Le nostre sezioni sono eterogenee, ovvero accolgono bambini dai tre ai cinque anni e in Primavera dai due ai tre anni. Perché nessun adulto potrà progettare un intervento riuscendo ad offrire la molteplicità e complessità di sollecitazioni che la condivisione con bambini di diversa età può dare. I bambini tra di loro sono fonte di risorsa e di apprendimento reciproco.
Buona avventura a tutti !
Eleonora